Venerdi 6 ottobre 2017 ore 21,00 presso la nostra sede di Via Magenta 8, si è svolta la serata a tema sulla “METEOROLOGIA " una relazione di notevole spessore e dagli alti contenuti tecnici presentata dal collega radioamatore IK1BTO Jean GALLIZIA.
Dopo il saluto di apertura da parte dell’assessore del Comune di Loano Remo Zaccaria, la serata è partita con un focus speciale su strumentazione , standard installativi e tutto cio' che è presente dietro la formulazione delle “previsioni meteorologiche”, argomenti molto attuali specie in materia di Protezione Civile.
Davanti ad folto pubblico, presenti in sala non solo radioamatori ma anche appassionati della materia, la serata ha fornito una conoscenza degli aspetti meno noti in tema di “meteorologia”, con approfondimenti sul Servizio Meteorologico dell’A.M., la strumentazione utilizzata per la raccolta dati ai fini della loro elaborazione, stazioni automatiche e satellitari. e le reti Meteo sul territorio italiano.
In finale è stata data una breve illustrazione sulle potenzialità dei radar meteo , in funzione delle previsioni meteorologiche “now casting” affrontando anche le maggiori problematiche di funzionamento degli stessi.
La serata si è conclusa con i ringraziamenti e saluti ai soci ed ai graditi ospiti delle sezioni ARI di Savona Genova e Cosseria, seguita dall’immancabile “bicchierata e focacciata” finale.
Tony IK1QBT
Presidente Sezione ARI LOANO
PROGRAMMA
La finalità della conferenza, a carattere divulgativo, titolata “METEOROLOGIA: strumentazione e standard installativi”, è quella di fornire una conoscenza degli aspetti meno noti in tema di “meteorologia”, in particolare a quanto si deve porre in atto affinché i dati raccolti siano “utilizzabili” ai fini della loro elaborazione.Nel campo della analisi della situazione meteorologica, in analogia ad altri campi della scienza, si ha la fondamentale necessità di avere i dati caratterizzanti i fenomeni atmosferici tali da assicurare attendibilità, precisione e omogenità, condizioni necessarie ed indispensabili per la successiva elaborazione delle “previsioni meteorologiche”.
La conferenza si apre con una sintetica storia della meteorologia in Italia.
Quindi un richiamo a quanto è presente “dietro” la formulazione delle “previsioni meteorologiche” che sono pur sempre previsioni e quindi con un determinato grado di “attendibilità”.
Verranno poi illustrate le caratteristiche della strumentazione meteorologica correntemente impiegata, le prescrizioni necessarie nella loro installazione, le modalità di lettura ed interpretazione dei dati, sia del “set” di strumentazione “tradizionale” sia della strumentazione dedicata alla quantificazione di particolari parametri atmosferici. l tutto nel rispetto delle prescrizioni delle normative internazionali previste Wheater Meteorological Organization, agenzia specializzata delle Nazioni Unite.
Verranno successivamente presentati cenni sulla strumentazione meteo delle stazioni automatiche e satelliti. Per il radar meteorologico, una breve illustrazione delle potenzialità, in funzione delle previsioni meteorologiche “now casting” e delle maggiori problematiche di funzionamento.
Dopo questa ampia illustrazione si farà un cenno delle più importanti reti di osservazioni meteorologiche in Italia specificando le loro principali caratteristiche in funzione della primaria destinazione dei dati raccolti.
Una particolare attenzione viene quindi nel supporto che la meteorologia può fornire alle attività antropiche e alle attività di Protezione Civile.
Seguirà un momento dedicato alle risposte ai quesiti poste dai presenti e di eventuali approfondimenti.
La conferenza, supportata da presentazione grafica, verterà con il seguente programma:
La Meteorologia
Cenni storici delle reti di osservazione meteorologica
Servizio Meteorologico dell’A.M.
Strumentazione meteorologica
Stazioni Meteorologiche
Le osservazioni meteorologiche
Le reti meteorologiche
Gli «avvisi»
Esempio
Le iniziative private
Conclusioni